Bonus 200 euro lavoratori stagionali, secondo la circolare Inps del 24 giugno scorso il pagamento è previsto a ottobre. In realtà, non per tutti.
I lavoratori stagionali, infatti, non sono tutti uguali e non tutti si trovano nella stessa situazione: può esserci chi lavora e chi no, chi percepisce dei sussidi e chi no, ecc. E il pagamento del bonus 200 euro varia a seconda della situazione.
Vediamo quindi quando gli stagionali prendono il Bonus 200 euro a seconda dei diversi casi.
Come accennato prima, non tutti i lavoratori stagionali si trovano nella stessa situazione e, di conseguenza, non tutti riceveranno il Bonus 200 euro nello stesso momento.
TuttoLavoro24.it ha identificato 4 categorie di lavoratori stagionali che percepiscono il Bonus 200 euro in maniera differente:
1. stagionali che nel 2021 hanno ricevuto da Inps i bonus Covid di 2.400 e 1.600 euro.
Per questi percettori (la lista di chi ha beneficato dei bonus Covid è lunga) il pagamento è previsto a ottobre e in automatico da Inps. Inps ha fatto sapere che pagherà tra il 15 e il 21 ottobre.
2. stagionali che a giugno 2022 erano titolari dell’indennità di disoccupazione NASpI.
Anche per questi percettori il pagamento è previsto tra il 15 e il 21 ottobre, in automatico da Inps con un versamento separato rispetto a quello della mensilità ordinaria. Questi beneficiari sono comunque pochi, considerando che chi fa un lavoro stagionale a giugno spesso lavora.
3. stagionali che hanno almeno 50 giornate lavorate nel 2021.
A differenza delle due categorie precedenti, questi riceveranno il Bonus 200 euro a ottobre ma solo dopo averne presentato apposita domanda a Inps: per farlo, hanno tempo fino al 31 ottobre. È logico pensare che Inps lavori le domande in ordine cronologico: pertanto, solo chi ha presentato domanda per primo (quindi a fine giugno) può sperare di ricevere il pagamento entro il 21 ottobre. Tutti gli altri, riceveranno il pagamento da novembre.
4. stagionali che a luglio 2022 lavoravano come dipendenti.
Questi hanno già beneficiato del Bonus 200 euro: dovrebbero infatti averlo trovato accreditato nella busta paga di competenza di luglio. Nel caso in cui questi non avessero trovato il bonus nella busta di luglio, allora rientrerebbero in una delle 3 categorie precedenti.