Contratto Scuola prosegue la trattativa per il Rinnovo. L’ultimo step del negoziato tra ARAN e le Organizzazioni Sindacali risale al 25 ottobre. Secondo quanto si apprende dai sindacati all’ordine del giorno c’è stato l’esame della nuova proposta dell’ARAN sulla revisione degli ordinamenti professionali del personale ATA.
Le proposte dell’Agenzia che rappresenta gli Istituti scolastici pubblici italiani sono incentrate essenzialmente su due punti: le progressioni tra le aree e l’attualizzazione dei titoli di studio per l’accesso ad alcuni profili. Rimarrebbero invece, secondo l’ARAN, immodificati gli attuali profili salvo l’accorpamento dell’Area A con l’Area As.
Secondo quanto si apprende dal sindacato CISL SCUOLA dalla proposta ARAN manca “un preciso riferimento alla valorizzazione del ruolo dei DSGA” inoltre non ”vengono affrontate in modo soddisfacente le problematiche degli assistenti tecnici operanti nel primo ciclo, per quanto riguarda sia il numero delle scuole in cui prestare servizio, sia la possibilità di corrispondere agli stessi un’eventuale indennità sulla base della contrattazione nazionale”.
“Per il profilo dei collaboratori scolastici – continua il sindacato in una nota – , infine, non vengono ancora una volta definiti con chiarezza tutti gli aspetti legati all’assistenza agli alunni disabili. Al termine dell’incontro l’ARAN, prendendo atto delle difficoltà che tuttora permangono rispetto a una possibile intesa, ha aggiornato il negoziato a una data successiva che sarà probabilmente collocata nella prima settimana di novembre”.
Più articolata invece, ma non di molto è la posizione di FLC CGIL, che in una nota sottolinea di aver osservato in trattativa che “l’indennità di direzione va aumentata e scorporata dal Fondo mentre va nella giusta direzione la proposta dell’ARAN di prevedere una sede di contrattazione integrativa nazionale al fine di incrementare la suddetta indennità in presenza di progetti nazionali. Si rende necessario semplificare e regolare già nel CCNL la sostituzione dei DSGA in caso di assenze brevi da parte degli assistenti amministrativi e l’affidamento delle reggenze sia sulle scuole normodimensionate che in quelle sottodimensionate. Vanno tenute in considerazione le richieste sindacali di individuazione di un’area di elevate qualificazioni per le professionalità dei DSGA”.
Inoltre per quanto riguarda gli ”Incarichi al personale ATA”, il sindacato di Via Leopoldo Serra ritiene fondamentale che il ”CCNL declini gli incarichi più importanti individuando i relativi compensi rimanendo tutti gli altri incarichi nella determinazione delle istituzioni scolastiche nell’ambito delle consuete relazioni sindacali”. Per quanto riguarda invece le Progressioni tra le aree e facenti funzione di DSGA occorre trovare le ”modalità concrete con le quali queste progressioni avvengono e va trovata una soluzione definitiva all’inquadramento dei facenti funzione nel profilo dei DSGA”.