Ottobre sta finendo, così come l’erogazione di alcune prestazioni. Ma alcuni pagamenti INPS sono appena cominciati. NASpI, Reddito di Cittadinanza, Bonus 200 euro, Assegno Unico, pensioni, Bonus figli e Carta Acquisti: ce n’è davvero per tutti i gusti.
I pagamenti della NASpI solitamente avvengono entro la prima decina del mese e fanno sempre riferimento al mese precedente. In questa settimana, dunque, INPS dovrebbe dare il via alle lavorazioni della NASpI di novembre, competenza ottobre.
Tuttavia, c’è anche un accredito già fissato, sempre competenza ottobre: è quello in programma per lunedì 31 ottobre, quando INPS provvederà a saldare quei percettori che devono riscuotere la prima mensilità NASpI in assoluto. TuttoLavoro24.it ne ha dato notizia in questo articolo.
Si tratta dunque di un anticipo dato che l’importo si riferisce a ottobre: questo perché, quando la domanda viene presentata all’inizio del mese, generalmente accade che l’Istituto non aspetta il mese successivo per saldare la mensilità ma ne salda una prima metà a fine mese (in questo caso il 31 ottobre), e l’altra metà il mese dopo.
Il calendario di INPS non dovrebbe prevedere, per questa settimana, il pagamento del Reddito di Cittadinanza. Tuttavia, lo scorso 27 ottobre non tutti i percettori hanno ricevuto la ricarica.
I pagamenti che arriveranno questa settimana, infatti, non sono anticipi di novembre, bensì ritardi di ottobre: una brutta sorpresa da parte di INPS.
La conferma ci arriva non solo dai reclami di alcuni beneficiari, ma anche dallo stesso Istituto che tramite social ha ammesso di aver ritardato alcuni pagamenti per via di alcune verifiche aggiuntive. Nel corso di questa settimana, pertanto, sono attese ulteriori lavorazioni.
Via ai pagamenti del Bonus 200 euro anche per i percettori NASpI, disoccupazione agricola e indennità Covid 2021. Finalmente, esaudite le loro preghiere.
Per loro il pagamento del Bonus 200 euro era previsto in automatico a ottobre (come da circolare INPS), poi slittato tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre. Ecco infatti le date utili per l’accredito:
L’accredito della pensione avviene sempre il 1° del mese. Ma a novembre il 1° novembre è festivo, pertanto i pagamenti sono rimandati a mercoledì 2 novembre.
Tuttavia, per ritirare i contanti fisicamente presso gli uffici postali occorrerà rispettare il calendario con la suddivisione per cognome deciso da Poste Italiane.
Contanti che, a novembre, saranno più numerosi del solito visti gli aumenti sulla pensione di novembre 2022: oltre alla rivalutazione anticipata e al conguaglio, a novembre sarà accreditato anche il bonus 150 euro. Per gli importi clicca qui.
La maggior parte dei pagamenti dell’Assegno Unico si sono verificati a metà ottobre, tuttavia qualche appuntamento è in programma anche per questa settimana.
INPS pagherà infatti anche nelle seguenti date:
Si tratta, in entrambi i casi, di arretrati: nel primo caso verrà saldata la mensilità relativa a ottobre, nel secondo caso addirittura l’arretrato di agosto.
Il pagamento del contributo per i figli disabili, che ammonta dai 150 ai 500 euro mensili, arriverà giovedì 3 novembre 2022. Il bonus spetta ai nuclei familiari monoparentali con genitori disoccupati o monoreddito in cui i figli a carico abbiano una disabilità riconosciuta non inferiore al 60%.
Come visto prima per l’Assegno Unico, anche in questo si tratta di un arretrato: INPS pagherà infatti la mensilità di agosto. Per approfondire importi e requisiti clicca qui.
A senz’altro avverrà l’ultima ricarica annuale della Carta Acquisti. La ricarica degli 80 euro, infatti, avviene sempre nei mesi dispari e copre due mensilità: in questo caso, novembre e dicembre.
Per adesso non ci sono date all’orizzonte, ma l’esperienza insegna che le ricariche possono partire già dai primi giorni del mese: a luglio partirono il 5, a settembre il 6. Qualcosa potrebbe quindi iniziare a smuoversi già da questa settimana.