Bonus 3.000 euro Bollette: può essere erogato fino al 12 gennaio 2023

Il Bonus da 3.000 euro previsto dal Decreto Aiuti quater approvato giovedì scorso dal Consiglio dei Ministri – il quarto provvedimento dell’anno per contrastare il caro bollette – potrà essere erogato fino al 12 gennaio 2023. Lo sottolinea l’edizione odierna del quotidiano Italia Oggi. Ma vediamo di cosa si tratta.

Bonus 3.000 euro Decreto novembre, come funziona?

Il datore di lavoro che intende aiutare i propri dipendenti a sostenere il costo delle bollette, può erogare un fringe benefit fino a 3.000 euro. Questo Bonus è esentasse e come ha sottolineato la Ministra del Lavoro Marina Calderone ieri, integra la 13a mensilità in arrivo a dicembre prossimo.

L’intervento previsto dal Governo non ha fatto altro che portare l’attuale tetto di 600 euro a 3.000 euro. Dunque non si tratta di un’erogazione che fa leva su fondi pubblici, ma con fondi a carico dei bilanci delle aziende private che decidono di erogare queste somme ai loro lavoratori dipendenti.

Bonus 3.000 euro, entro quando va erogato?

Il Bonus deve essere erogato entro il 2022. Tuttavia il quotidiano economico Italia Oggi sottolinea che avrebbe un’estensione maggiore. Seppur di appena qualche giorno.“La novità ancora non modifica il periodo di applicazione del beneficio. Si tratta dell’anno 2022, da intendersi ’periodo d’imposta’. Poichè ai sensi dell’art. 51, comma 1, del TUIR, si considerato percepiti nel periodo d’imposta anche le somme e i valori corrisposti entro il 12 gennaio del periodo d’imposta successivo a quello a cui si riferiscono (cd. principio di cassa allargato), ne deriva che ai fini del raggiungimento del limite di 3000 euro, si terrà conto di quanto corrisposto entro il 12 gennaio 2013, termine che rappresenta anche la scadenza entro la quale il datore di lavoro può erogare il benefit soggetto al regime di esenzione fiscale e contributiva”.