Di Maio, da disoccupato avrà il “Reddito di Cittadinanza europeo”

Da porta bandiera della causa pro Reddito di Cittadinanza a trombato della politica. E’ questa la triste realtà per l’ex 5stelle Luigi Di Maio, che potrebbe abbandonare lo stato di disoccupazione in cui si trova e ricollocarsi con un incarico europeo.

Secondo quanto riportano giornali come Repubblica, lo sponsor sarebbe proprio Mario Draghi. “Per l’ex ministro degli Esteri – si legge sul quotidiano Il Secolo XIX – sarebbe in arrivo una poltrona che, volendo ironizzare, gli garantirà una sorta di reddito di cittadinanza “europea”.

L’incarico potrebbe essere “quello di Inviato Speciale Ue per la Regione del Golfo Persico. Nella corsa alla poltrona, se la deve però vedere con altri trombati eccellenti, come il greco Dimitris Avramopoulos (ex ministro ed ex commissario europeo), il cipriota Markos Kiprianou (ex ministro degli Esteri) e infine un ex ministro degli esteri slovacco”.

“La scorsa settimana si sono chiuse le audizioni dinanzi ad un panel di esperti incaricato di valutare i concorrenti e nei prossimi giorni verrà formulata una proposta all’Alto Rappresentante per la politica estera, lo spagnolo Josep Borrell. La scelta finale in effetti spetta proprio al capo del Seae (Servizio europeo per l’Azione esterna). E nelle preferenze dell’esponente spagnolo, Di Maio figura al primo posto”, scrive Repubblica. Ma a cosa serve un inviato speciale dell’Unione europea per la regione del Golfo? A gestire le politiche di approvvigionamento del petrolio, in questa fase critica con la guerra in Ucraina in corso”.