Enti locali, nuovo aumenti stipendiali in arrivo per il personale dipendente. Ad annunciarlo è il quotidiano Il Messaggero che mette in evidenza come per oggi sia attesa la firma sul rinnovo del contratto collettivo del comparto Funzioni locali:
“Oggi 16 novembre la firma all’Aran, l’agenzia negoziale per il personale delle Funzioni locali, con gli aumenti medi che valgono 100,27 euro lordi che lievitano fino a 117,53 euro grazie agli effetti dello sblocco del salario accessorio fermo al 2016″.
Gli aumenti in arrivo riguarderanno il personale non dirigente dei cd. enti locali, nei quali sono ricompresi anche i dipendenti delle scuole comunali (diversa è invece la situazione per i dipendenti delle scuole statali).
Gli aumenti di stipendio in arrivo per i lavoratori degli Enti locali sono quelli elencati a seguire. Si tratta di aumenti lordi e mensili. Al personale dipendente spetteranno inoltre gli arretrati anche questi differenziati secondo le categorie di inquadramento:
Da A1 ad A6: aumenti da 56,1 a 61,4 – arretrati da 1.1210 a 1.324,43
Da B1 a B8: aumenti da 59,3 a 69,9 – arretrati da 1.278,59 a 1.506,71
Da C1 a C6: aumenti da 66,9 a 77,5 – arretrati da 1.442,37 a 1670,91
Da D1 a D7: aumenti da 72,8 a 104,28 – arretrati da 1.569,21 a 1.251,62
Il rinnovo del ccnl Enti Locali riguarderà il personale dipendente delle cosiddette Funzioni Locali della Pubblica Amministrazione.
Per avere un’esatta elencazione di questi “datori di lavoro” occorre rifarsi all’art. 4 del ccnl di comparto: