Rinnovo Contratto Enti Locali 2022, Arretrati non prima di Aprile: i dettagli

Enti locali, il rinnovo di contratto porterà un aumento di stipendio soprattutto per via del riconoscimento degli arretrati ai dipendenti.

La firma c’è stata lo scorso 16 novembre, adesso è il momento di tirare un po’ le somme per capire di quanto aumenterà la busta paga dei dipendenti degli enti locali. Lo fa Il Sole 24 Ore, nell’edizione in edicola lunedì 21 novembre.

Rinnovo contratto Enti Locali: gli aumenti

Come sottolinea il quotidiano, per il 2019-20 gli aumenti ammontano a poche decine di euro, mentre la parte del leone subentra nel 2021 e si protrae negli anni a seguire, con un incremento medio di 67 euro mensili.

Al netto dell’indennità di vacanza contrattuale (il periodo che intercorre tra la scadenza di un CCNL e il suo rinnovo) il contributo si riduce a 55 euro: tolte le trattenute previdenziali e le ritenute fiscali, l’importo si aggira in media a 35 euro netti.

A questo si aggiunge qualche euro dovuto al fatto che il valore dell’IVC per il 2022-2024 è stato calcolato sull’importo degli stipendi in essere ad aprile e luglio 2022. Mediamente questo comporta un aumento lordo medio mensile di 0,20 euro da aprile e di 0,33 euro da luglio che corrispondono a 0,14 e 0,23 euro netti: somme che non cambiano la vita ai dipendenti ma che graveranno sicuramente sul lavoro di rielaborazione delle paghe.

Contratto Enti Locali, gli aumenti per 3 categorie

Vediamo qualche categoria specifica. Dal 1° aprile 2023 l’incremento sarà di 16,67 euro mensili lordi per:

  • le maestre di scuola materna;
  • le educatrici di asilo nido;
  • gli agenti di polizia locale.

Questi ultimi, inoltre, saranno i maggiori beneficiari anche della nuova disposizione che riconosce da subito la maggiorazione al 100% per il lavoro reso durante le festività infrasettimanali.

Infine, sempre dal 1° aprile 2023, gli incarichi di posizione organizzativa diventano di “elevata qualificazione“: se la riforma non cambia, l’importo massimo che si può riconoscere per l’incarico aumenta da 16 mila a 18 mila euro. A patto, tuttavia, di trovare i finanziamenti.