Bonus 200 euro sul Reddito di Cittadinanza, un’erronea doppia erogazione può portare INPS a non pagare il Bonus 150 euro.
Lo scorso 30 novembre INPS ha lavorato e pagato il Bonus 150 euro ai percettori del Reddito di Cittadinanza che ne avevano diritto, ossia quelli che a novembre hanno ricevuto la ricarica mensile del sussidio. Qualche beneficiario, tuttavia, ha ricevuto una sorpresa amara e ha scoperto di non aver diritto al Bonus 150 euro.
Il motivo è da ricercare nel Bonus 200 euro. Vediamo perché.
A luglio INPS ha accreditato il Bonus 200 euro previsto dal Decreto Aiuti ai percettori del Reddito di Cittadinanza che a luglio erano titolari del sussidio. Mentre c’è qualcuno che lo aspetta ancora, qualcun altro ha ricevuto un doppio pagamento.
Sappiamo che INPS ha effettuato una serie di controlli incrociati proprio per evitare che all’interno dello stesso nucleo familiare percettore di RdC i 200 euro entrassero due volte (per ogni nucleo RdC spetta un solo bonus), ma non sempre l’Istituto è esente da errori e pertanto può succedere che abbia destinato per due volte alla stessa famiglia l’indennità di 200 euro.
Accortosi dell’errore, probabilmente durante i controlli per il riconoscimento del secondo bonus, l’Istituto ha deciso di riparare non erogando il Bonus 150 euro e andando così a recuperare i 3/4 di quanto erogato erroneamente sotto forma di bonus 200 euro. La conferma arriva proprio da un nostro lettore:
In pratica, come specificato nel Fascicolo Previdenziale del Cittadino, INPS ha deciso di tagliare la ricarica dei 150 euro per via di un errato doppio pagamento del Bonus 200 euro.
Ancora non è noto se e quando INPS provvederà a recuperare anche i restanti 50 euro (la differenza tra il Bonus 200 euro e quello da 150 euro).