Estensione dei voucher alle attività lavorative occasionali a discoteche, sale da ballo night-club e strutture simili. È la proposta della destra per ritoccare il pacchetto “lavoro e pensioni” inserito nella Manovra di Bilancio.
La reintroduzione dei voucher come metodo per retribuire i lavoratori occasionali nei settori dell’agricoltura, dei servizi alla persona, dell’ho.re.ca. e del lavoro domestico ha suscitato non poche critiche e polemiche. Il voucher, infatti, porta con sé una serie di conseguenze che, a detta dei sindacati, danneggerebbero i lavoratori.
Ma stando a quanto trapela da Il Sole 24 Ore di martedì 13 dicembre, questi 4 settori potrebbero non essere gli unici a essere interessati dalla reintroduzione dei voucher come metodo di pagamento:
“Sui voucher, anche se una parte della maggioranza vorrebbe contenerne l’utilizzo entro i 5 mila euro, da Fdi arriva il ritocco destinato alle attività lavorative occasionali in discoteche, sale da ballo night-club e strutture simili per un plafond di 10 mila euro con i limiti di forza lavoro interessati (da 5 a 10 dipendenti), prevedendo una maggiore flessibilità per il settore agricolo.”
Insomma, la proposta di Fratelli d’Italia sarebbe quella di estendere i voucher anche a chi lavora occasionalmente nelle discoteche, nelle sale da ballo night-club e negli altri esercizi del settore dell’intrattenimento danzante. Per adesso, come per i lavoratori occasionali degli altri settori, si parlerebbe di un importo massimo di 10 mila euro e solo per chi ha da 5 a 10 dipendenti.