Aumenti e arretrati scuola, spettano a tutto il personale in servizio, sia con contratto a tempo indeterminato che determinato.
Lo rende noto NoiPA, il sistema che si occupa della gestione dei pagamenti della Pubblica Amministrazione. Il pagamento avverrà in modo automatico, senza bisogno di presentare alcuna domanda o rivolgersi a strutture intermedie. Ma quando arriverà?
A godere di una retribuzione più alta saranno i lavoratori di tutte le scuole statali dell’infanzia, primarie e secondarie, delle istituzioni educative, nonché di ogni altro tipo di scuola statale.
In particolare, gli aumenti e gli arretrati relativi al contratto 2019-21 interesseranno:
Come fa sapere NoiPA, il personale scolastico si vedrà corrisposto gli aumenti e gli arretrati relativi al contratto 2019-21, a partire dalla fine del mese di dicembre tramite emissione speciale della Ragioneria dello Stato.
Ciò fa presumere che il pagamento non arrivi prima di Natale ma che, anzi, per qualcuno possa slittare anche all’anno nuovo.
Per il personale scolastico che nel periodo considerato ha avuto contratti di supplenza temporanea (breve e/o covid) l’accredito potrebbe non essere immediato. L’unico punto di riferimento sono gli arretrati del 2018, accreditati dopo circa 6 mesi rispetto ai colleghi.