“A pagare la crisi legata al Covid sono state soprattutto le donne con meno di 40 anni e un figlio”. È quanto emerge dal primo studio dell’Osservatorio nazionale Acli dei redditi e delle famiglie. A riportare i dati dell’indagine è il quotidiano Avvenire in edicola oggi che sottolinea come si tratti di dati reali che fotografano la situazione reddituale che viene fuori dal Modelli Dichiarativi 730 gestiti proprio dai Caf dell’Acli.
Le donne under 40 e con 1 figlio sono sono quelle “che hanno perso il 35% delle loro entrate. – sottolinea il quotidiano della CEI – Più in generale, solo un terzo dei contribuenti (326mila persone) ha potuto contare su un aumento del reddito, mentre il resto del campione (611mila contribuenti) ha invece subito una diminuzione. A soffrire maggiormente sono stati per lo più lavoratori a basso reddito che a causa della crisi sanitaria ed economica sono stati licenziati o hanno subito un deciso ridimensionamento del proprio impegno nel mercato del lavoro. Senza contare che il profilo anagrafico rivela che il 30,9% ha meno di 40 anni, mentre i due terzi sono donne con almeno un figlio”.