Pensioni gennaio 2023, quando l’accredito e quando si può prelevare in Poste? Per il primo mese del nuovo anno ci sono novità sulle date, vediamo come si sono organizzati INPS e Poste Italiane.
Pensione gennaio 2023, l’accredito sui conti correnti o libretto Postale non ci sarà il 1° giorno del mese (Festività) e neppure il 2 gennaio.
Tutto è rinviato a martedì 3 gennaio. La conferma è arrivata da INPS attraverso l’emissione del Cedolino uscita intorno al 20 dicembre. Con la mensilità di gennaio ci saranno anche gli attesi aumenti del 7,3% che aiuteranno a contrastare l’inflazione.
Somme disponibili il 3 gennaio dunque, sia per i correnti di Banche che di Poste Italiane.
Il prelievo agli sportelli “giallo-blu” però non sarà per tutti nella medesima data. Occorre infatti rispettare il calendario di Poste Italiane con la suddivisione per cognome.
Chi, tra i pensionati, ha un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution avrà a disposizione l’importo della pensione in data 3 gennaio, sia per movimentarle on-line sia in caso di prelievo agli ATM. Ma dovrà attendere il proprio turno per prelevarli in contanti agli sportelli di Poste.
Si tratta della turnazione alfabetica che per il mese di gennaio 2023 è la seguente:
La particolarità del mese di gennaio è che la turnazione salta una giornata, quella del 6 gennaio Festa dell’Epifania, quando gli sportelli saranno chiusi mentre saranno pur sempre attivi gli ATM collocati fuori dagli uffici postatli.