È stata presentata la bozza del nuovo CCNL comparto Istruzione e ricerca 2019-2021 dall’ARAN ai sindacati. La nuova bozza prevede delle importanti novità soprattutto per il personale ATA. La novità principale, infatti, è l’inserimento, tra le diverse aree del personale ATA, dell’area dei collaboratori esperti.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Di questa nuova area faranno parte i lavoratori ATA che per svolgere le loro mansioni dovranno possedere conoscenze teoriche e informatiche di base nonché capacità manuali e tecniche specifiche.
I profili professionali sono:
Il titolo di studio richiesto per questa figura è l’attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali. Le mansioni che potrà svolgere sono le seguenti:
D’altra parte, per questo secondo profilo più tecnico, sarà necessario essere in possesso di attestato di qualifica professionale di Operatore agrituristico o Operatore agro industriale o Operatore agro-ambientale o del settore Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale. In questo caso il collaboratore dei servizi agrari svolgerà attività di supporto alle professionalità specifiche delle aziende agrarie.