Arretrati Contratto Scuola 2022, mancano importi a credito? Di quali annualità? Proviamo a vedere come va letto il Cedolino paga più complesso dell’anno appena trascorso.
Gli Arretrati economici del rinnovo del contratto Scuola sono stati erogati con l’emissione speciale del 29 dicembre, che comprende gli arretrati relativi agli anni 2019, 2020, 2021 (AP = anni precedenti) e al 2022 (AC = anno corrente), compresa la tredicesima.
La voce riportata sul cedolino “CCNL 2019/2021” si riferisce al periodo completo della vigenza del contratto collettivo e non necessariamente agli anni su cui sono stati calcolati gli arretrati. Il personale scolastico infatti può essere stato in servizio per l’intero periodo del triennio oppure solo per una parte di questo.
Gli arretrati possono essere riferiti agli ANNI PASSATI, in questo caso l’importo si trova in corrispondenza della voce “CCNL 2019-2021/AP” oppure all’ANNO CORRENTE, in questo secondo gli importi si trovano sotto la voce “CCNL 2019-2021/AC”.
Come si può vedere nella foto che segue:
E’ importante sapere che l’importo degli arretrati indicato sul cedolino è già calcolato al netto delle ritenute previdenziali e assistenziali.
Per verificare correttamente gli arretrati occorre tener conto di eventuali periodi di assenza dal servizio per i casi di malattia, partecipazione allo sciopero, ecc. Insomma tutti i casi di riduzione del trattamento economico determinano la riduzione di quanto dovuto a titolo di Arretrato.
E poi c’è il caso di coloro che nel periodo di riferimento (2019-2021) possono aver cambiato la propria posizione stipendiale, o per via di un passaggio di livello oppure perchè hanno prestato il servizio solo per una parte del periodo, ad esempio il personale precario con contratti annuali o supplenze brevi o neo immesso in ruolo. In quest’ultimo caso gli arretrati corrispondono al periodo di effettivo servizio.
In caso di servizio parziale nel periodo di riferimento (2019-2021), ipotizziamo il solo 2022, nel cedolino viene visualizzata la voce “CCNL 2019-2021/AC” con l’importo relativo all’ANNO CORRENTE come di seguito indicato:
Occorre però fare attenzione perchè la medesima dicitura compare a chi prima del 2022 ha svolto supplenze brevi o saltuarie. Per loro le mensilità arretrate relative al periodo precario saranno erogate secondo le tempistiche previste per il personale precario con supplenze brevi.
Per il personale scolastico con contratti temporanei e saltuari l’arretrato non è stato emesso perchè al momento il calcolo è in lavorazione.
La procedura, gestita dagli uffici tecnici del MEF, richiede più tempo perché è necessario estrarre i dati di tutte le supplenze fatte dai lavoratori dal 2019 ad al 2022.
I tempi di erogazione sono quelli indicati dal funzionario MEF Duilio Mazzotti e raccolti in questo articolo.