Assegno Unico, INPS sta iniziando le disposizioni di pagamento di gennaio 2023. Nelle scorse ore sui Fascicoli Previdenziali dei percettori sono apparse, infatti, le prime date utili all’accredito.
I percettori del Reddito di Cittadinanza devono aspettare ancora qualche giorno prima di ricevere il pagamento dell’Assegno Unico. Quest’ultimo, infatti, segue la ricarica mensile del sussidio ed è difficile dunque che possa arrivare prima del 15.
Coloro che invece nel 2022 hanno fatto domanda di Assegno Unico e ricevono l’importo spettante sull’IBAN non hanno un calendario fisso a cui affidarsi, anche se spesso nella prima metà del mese INPS si dedica al saldo degli arretrati.
Così sarà anche a gennaio, come ci dimostrano alcuni nostri lettori:
Venerdì 13 gennaio INPS liquiderà la mensilità relativa a dicembre e ancora insoluta, come si intravede nella colonna delle note. A questo punto è lecito aspettarsi il pagamento della mensilità corrente, quindi gennaio, a partire da lunedì 16 gennaio.
Ricordiamo che l’importo di gennaio è calcolato ancora tenendo in considerazione l’ISEE del 2020 e presentato nel 2022 e che per rinnovare l’Assegno Unico non occorrerà altro che aggiornare l’ISEE: in alcuni casi, può convenire presentare l’ISEE Corrente.