In un momento in cui si sono conclusi i concorsi ordinari e il concorso straordinario bis molti docenti, soprattutto coloro che non hanno passato i concorsi, si chiedono come saranno quelli futuri, alla luce anche delle novità prospettate dalla legge 79/2022 entrata in vigore il 30 giugno scorso che ha convertito in legge il DL 36 del 30 aprile 2022 introducendo, appunto, importanti novità sulla questione del reclutamento e della formazione dei docenti.
Gli esami saranno articolati così:
Per accedere ai concorsi relativi alla scuola secondaria di primo e secondo grado è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
Per i concorsi straordinari, ovvero dedicati a chi ha già anni di servizio, oltre ai requisiti elencati in precedenza, serve anche avere almeno tre anni di servizio anche non continuativi purché svolti nei cinque anni precedenti e solo nelle scuole statali. Di questi tre anni, almeno uno deve essere svolto nella specifica classe di concorso per la quale ci si candida.
Successivamente al concorso, verranno formate le graduatorie, che tengono conto di:
Successivamente, i vincitori del concorso inizieranno un periodo annuale di prova in servizio al termine del quale saranno effettivamente immessi in ruolo, previo superamento di un test finale e di una valutazione positiva da parte del Dirigente.