Aumenti in arrivo sulla Busta paga di gennaio 2023. La conferma arriva da Inps, che con la circolare n. 7 del 24 gennaio 2023, ha fornito le istruzioni per l’applicazione dell’esonero contributivo del 2 e del 3%. Il cd. taglio al cuneo fiscale che porterà i lavoratori a ricevere un “netto in Busta” più alto per effetto delle minori trattenute contributive.
Il taglio al cuneo fiscale si applica per tutto il 2023, riguarda quindi i periodi di paga dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, come previsto dalla legge di Bilancio.
Lo sgravio si distingue su 2 aliquote:
– 3% per importi non superiori a 1.923 euro;
– del 2% per gli stipendi d’importo fino a 2.692 euro.
L’esonero contributivo è riconosciuto sulla retribuzione imponibile parametrata su base mensile per 13 mensilità.