INPS procederà al riesame d’ufficio, cioè senza inviare una specifica istanza per coloro che avevano i requisiti d’accesso al Bonus 200 euro e 150 previsti dai Decreti Aiuti e Aiuti ter del Governo Draghi.
Lo fa sapere l’Inps con un comunicato stampa datato 31 gennaio 2023. La procedura “light” però non è per tutti, ma solo per alcune specifiche categorie.
A beneficiare di questo riesame ‘semplificato’ – fa sapere l’istituto previdenziale – sono:
Questi potranno ottenere le indennità una tantum previste dal Decreto Aiuti di 200 euro (reddito fino a 35.000 euro) e dal Decreto Aiuti-Ter di 150 euro (reddito fino a 20.000 euro) anche in assenza di una formale iscrizione alla Gestione Separata.
Nel messaggio 317/2023 in proposito si legge che “viene specificato che, ai soli fini dell’erogazione delle due indennità, il requisito dell’iscrizione si riterrà soddisfatto in presenza della contribuzione connessa all’attività svolta dagli utenti interessati. Per velocizzare i tempi di liquidazione dei provvedimenti e procedere al pagamento delle indennità, l’Inps ha avviato d’ufficio un riesame centralizzato delle richieste già inoltrate“.
Si apprende inoltre che l’Istituto sta lavorando alla semplificazione del meccanismo di riesame per le domande dei lavoratori in part-time ciclico verticale che hanno avuto esito negativo, collaborando con i lavoratori e i datori di lavoro per introdurre misure correttive e snellire il processo di revisione delle istanze.