Reddito di Cittadinanza, l’omessa comunicazione di alcuni informazioni che riguardano l’attivazione dei rapporti di lavoro può far scattare la denuncia penale.
E’ quanto accaduto ad un marocchino, 40 anni, in provincia di Livorno. Il percettore durante il periodo di fruizione del sussidio non aveva dichiarato all’Inps alcuni rapporti di lavoro a tempo determinato svolti nel tempo. In altri termini non aveva compilato e inviato il Modello RdC Com Esteso.
Ora rischia un procedimento penale a suo carico. Vediamo perché e con quali accuse.
RdC Com Esteso va compilato e inviato a Inps in caso dell’emergere di novità che attengono alla situazione patrimoniale o reddituale del beneficiario. Lo stabilisce l’art. 7 della Legge sul RdC, secondo la quale in caso di omessa comunicazione delle variazioni del reddito o del patrimonio, anche se provenienti da attività irregolari (leggasi: lavoro nero), il beneficiario è punito con la reclusione da 1 a 3 anni.
E’ quanto accaduto al percettore nel caso di Livorno che non informando Inps, non ha consentito all’ente previdenziale di effettuare i previsti adeguamenti, riparametrati sulle effettive maggiori entrate avute. Ora dovrà restituire circa 2.700 euro indebitamente percepiti. Il reddito da lavoro ricevuto è infatti rilevante ai fini della riduzione (o in alcuni casi alla revoca) del beneficio.