Francia, contro la riforma delle Pensioni i sindacati annunciano lo sciopero ad oltranza. E’ quanto si apprende dai quotidiani francesi che in queste ore riferiscono le cronache di giornate di manifestazioni contro la proposta di legge del Governo di portare l’età pensionabile dai 60 anni (come voluto dal Presidente socialista Francois Mitterand nel 1982) a 64 anni.
Per le strade della capitale e in altre città francesi secondo il sindacato CGT sarebbero scese durante questa settimana circa 2.500.000 persone, mentre secondo il Ministro dell’Interno i numeri sarebbero più bassi: 963.000.
Durante le manifestazioni a Parigi si sono registrati anche disordini e episodi di violenza urbana. Gruppi isolati di “casseur” hanno danneggiato un’agenzia di banca nel quartiere della Bastiglia, un’agenzia assicurativa e un fast food. Incendiata un’auto.
I giornali parlano di nuove giornate di mobilitazione in arrivo, il clou della protesta si raggiungerà il 16 febbraio, in occasione della seconda settimana di esame del progetto di legge in Parlamento, e il 7 marzo, quando il testo arriverà in Senato. Per quella data si lavora già ad uno sciopero ad oltranza che blocchi il paese. A partire saranno i Ferrovieri aderenti al sindacato CGT che fermeranno quanti più treni possibile.