Stipendio NoiPA marzo 2023, per i lavoratori dei comparti pubblici è in arrivo una brutta notizia. L’annuncio arriva da Duilio Mazzotti, funzionario del MEF ed esperto delle paghe via Facebook:
“NIENTE LIQUIDAZIONE DELL’ASSEGNO ACCESSORIO TEMPORANEO SU MARZO”
Di cosa si tratta? Del cosiddetto Bonus dell’1,5% destinato ai dipendenti pubblici per il 2023, previsto dalla Legge di Bilancio e di cui TuttoLavoro24.it ha riportato le tabelle con i relativi importi.
La Legge di Bilancio 2023, comma 330, specifica che nel 2023 ai dipendenti pubblici sarà erogato un emolumento accessorio una tantum, da corrispondere per tredici mensilità, nella misura dell’1,5% dello stipendio.
Eppure a marzo tale incremento non verrà riconosciuto. A chiarire il perché è lo stesso Mazzotti, sempre tramite social:
“Noipa non è stato ancora autorizzato a liquidare l’assegno accessorio temporaneo su 13 mensilità previsto dalla legge finanziaria. I motivi sarebbero prettamente tecnico-giuridici legati al concetto di “accessorio” dove sono presenti due scuole di pensiero. Liquidato direttamente in busta paga assimilato alla retribuzione accessoria fissa e continuativa (es. indennità di amministrazione o retribuzione professionale docenti e questa, onestamente, come avevo scritto, mi sembrava la soluzione più logica) o da liquidare su autorizzazione del proprio ufficio come per esempio lo straordinario e il fis? In attesa della soluzione le buste paga restano ferme”.
Insomma, il bonus dipendenti pubblici non sarà riconosciuto nel cedolino di marzo perché NoiPA non ha ancora avuto disposizioni su come muoversi. Nel dubbio, dunque, le buste paga rimangono ferme.