Così come i docenti sono inseriti in graduatoria ai fini dell’attribuzione delle supplenze, anche il personale scolastico ATA viene suddiviso in diverse graduatorie. Si tratta della prima, seconda e terza fascia, ciascuna con caratteristiche diverse.
Vediamo i dettagli.
Innanzitutto, è bene ricordare che quando si parla di personale scolastico ATA si fa riferimento ai seguenti profili professionali:
Le graduatorie di prima fascia, o graduatorie 24 mesi, si aggiornano ogni anno. Da queste si attinge per supplenze e ruoli. È possibile accedere alla prima fascia solo dopo aver svolto, per l’appunto, 24 mesi di servizio, anche non consecutivi.
Al contrario, le graduatorie di seconda fascia sono ad esaurimento, ciò significa che sono chiuse e non aperte a nuovi inserimenti. La seconda fascia ATA si utilizza per le supplenze dopo che sono esaurite quelle di prima.
Infine, nelle graduatorie di terza fascia sono presenti i candidati in possesso dei titoli di accesso ai profili professionali previsti dal decreto ministeriale che viene emanato dal Ministero con cadenza triennale. Quelle attuali rimarranno in vigore fino al 2024 essendosi aggiornate lo scorso anno. Dalle graduatorie di terza fascia si attinge per coprire supplenze vacanti dopo l’esaurimento della prima e seconda fascia.
Ricordiamo infatti che stanno continuando le convocazioni da terza fascia per il personale ATA.