RdC nel 2024? La Ministra conferma: questi percettori continueranno ad averlo

Reddito di Cittadinanza, qual è il suo futuro nel 2024? Ci sarà un nuovo sussidio a tutela della povertà e dei bassi salari l’anno prossimo considerato che il Governo, con la Legge di Bilancio, ha già sancito la sua abrogazione a partire dal 1° gennaio 2024?

Queste le domande che si pongono milioni di italiani in questi giorni. Lo stesso interrogativo che ha posto il quotidiano Libero alla Ministra del lavoro Marina Calderone, che sulle colonne del quotidiano diretto da Pietro Senaldi puntualizza:

«Intanto il reddito di cittadinanza, per come lo conosciamo, sarà erogato per sette mesi nel corso del 2023 solo per i cosiddetti “occupabili”. Per coloro che invece non lo sono – i cosiddetti “lavoratori fragili” – la tutela andrà oltre il 2023, con nuovi presupposti e meccanismi di funzionamento. Quanto alla nuova misura a cui stiamo lavorando, prevede il coinvolgimento di Regioni, Province autonome e Comuni nella programmazione e gestione dei servizi per l’inclusione attiva, e si baserà su criteri molto diversi da quelli del reddito di cittadinanza».

Insomma nel 2024 ci sarà un RdC tutto nuovo, anche la denominazione sarà differente. I beneficiari? Sicuramente coloro che nel 2023 lo percepiscono per l’intera annualità, i cd. Fragili, nucleo con minori, disabili, soggetti over 60. Sembrerebbero essere esclusi da questa misura tutti coloro che nel 2023 avranno il sussidio ridotto a 7 mesi.