Congedo mestruale 2 giorni per Scuola o Lavoro: può diventare Legge

Il congedo mestruale può diventare legge a scuola o a lavoro. Con la proposta di legge firmata dai Verdi e Sinistra Italiana per l’istituzione di un “congedo mestruale”, si fanno più concrete le possibilità che anche in Italia venga istituita la tutela specifica per le donne in età fertile.

Un “permesso” o “congedo”, per l’appunto, da fruire durante i giorni in cui si verifica il picco del ciclo mestruale e quindi la dismenorrea, quell’insieme di dolori insopportabili di cui soffre circa l’80% delle donne, ma solo il 10-15% ne soffre in forma grave.

Secondo la proposta di Verdi e Sinistra Italiana andrebbe distinto il congedo mestruale in ambito scolastico, che consentirebbe alle studentesse di assentarsi fino a 2 giorni al mese per motivi legati alla dismenorrea. Le assenze non andrebbero ad incidere sul monte ore annuo di assenze consentite.

Applicato al rapporto di lavoro il congedo mestruale avrebbe analogo effetto: assentarsi fino a 2 giorni al mese con la possibilità di ricevere un’indennità pari al 100% della retribuzione. Il diritto andrebbe riconosciuto ai contratti di lavoro subordinato o parasubordinato, a tempo pieno o parziale.

Il Congedo mestruale può diventare legge?

Perchè la proposta di Verdi e Sinistra italiana possa divenire legge è necessario che in Parlamento si formi un consenso a favore dell’iniziativa che ricomprenda anche le forze di Maggioranza, come Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia.

Ipotesi non impossibile considerato che si tratta di una tematica trasversale che può raccogliere l’appoggio di tutte le forze politiche a partire dalle parlamentari donne.