Uno dei motivi per i quali il Reddito di Cittadinanza può decadere è non presentarsi a uno degli appuntamenti fissati presso il Comune di residenza o il Centro per l’Impiego.
Quando l’SMS di convocazione arriva, infatti, non si può ignorarlo. O almeno, se lo si ignora il prezzo da pagare è alto.
Il richiedente del Reddito di Cittadinanza al quale viene accolta la domanda è obbligato a sottoscrivere il Patto per il Lavoro e a dare la sua immediata disponibilità a lavorare (DID). Per farlo, viene convocato entro 30 giorni dall’accoglimento della domanda di RdC presso il CpI. Il colloquio servirà a prendere in carico il percettore e all’attivazione dei servizi previsti.
Presenziare all’appuntamento è obbligatorio, pena la decadenza del sussidio. Si perde il diritto a usufruire del Reddito di Cittadinanza quando uno dei componenti il nucleo familiare, infatti:
Per l’elenco completo delle motivazioni si visiti il sito del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali.
La conferma a quanto detto sopra ci arriva direttamente da alcuni nostri lettori, che hanno ricevuto un avviso da parte di ANPAL che comunica loro che la domanda del Reddito di Cittadinanza è decaduta proprio per via dell’assenza all’appuntamento presso il CpI senza giustificato motivo: