Bonus 150 euro anti-inflazione, per alcune categorie di percettori sarà esteso anche a marzo: nessun prolungamento della misura, si tratta semplicemente di uno slittamento per chi ancora non lo ha ricevuto.
Chi riguarda? Chi beneficerà del Bonus 150 euro a marzo?
Il pagamento dell’indennità una tantum era stato diviso da INPS tra ottobre 2022 e febbraio 2023. Eppure c’è anche chi lo riceverà a marzo.
Per ora gli appuntamenti marzolini fissati da INPS riguardano i percettori di NASpI titolari di disoccupazione a novembre 2022 e i braccianti che nel 2022 hanno riscosso la disoccupazione agricola relativa al 2021. Si tratta, naturalmente, di percettori che ancora non lo hanno mai riscosso: chi lo ha già preso, infatti, non può sperare di avere un altro pagamento.
Ma i percettori di disoccupazione non saranno gli unici ad avere diritto al pagamento del Bonus 150 euro a marzo. Tra questi, infatti, troviamo anche quei beneficiari che hanno dovuto presentarne domanda a INPS entro lo scorso 31 gennaio e per i quali gli accrediti non sono ancora cominciati. Si tratta, in particolare:
Come disposto da INPS nella circolare 127 del 16 novembre scorso, queste categorie riceveranno il Bonus 150 euro dopo che lo avranno riscosso coloro che ne hanno diritto in automatico.