Metalmeccanici, il monte stipendiale individuale dei lavoratori dei siti produttivi di Stellantis, Cnhi, Iveco, Ferrari, aumenterà nei prossimi mesi fino a raggiungere un complessivo di 4.300 euro come somma di tutte le mensilità e delle differenti voci retributive che si percepiranno durante la vigenza.
E’ il frutto dell’accordo di rinnovo del CCSL firmato l’8 marzo 2023 dalle aziende dei Gruppi e i sindacati da Fim, Uilm, Fismic, Uglm e AQCFR.
Gli aumenti in busta paga saranno effettivi già dal cedolino di marzo 2023, altri arriveranno dal 2024, e poi Una tantum e Welfare, come si evince dalla tabella che segue:
Se l’intesa è stata firmata alla sua effettiva applicazione mancava la consultazione tra i lavoratori. Passaggio che si è realizzato ieri. Fim-Cisl in un comunicato fa sapere che le RSA hanno approvato a stragrande maggioranza il nuovo CCSL per i lavoratori di CNHI – IVECO – FERRARI – STELLANTIS; oltre il 98% i favorevoli, sotto il 2% i contrari.
“A fronte dei 545 RSA che hanno votato, in rappresentanza di circa 70.000 Lavoratori, – si legge nel comunicato – i favorevoli all’intesa sono stati 536, pari al 98,35%, contro 8 contrari e un astenuto”. L’accordo è da intendersi approvato e quindi applicabile.