Siamo già a metà anno scolastico ma già molti supplenti si chiedono come funzionerà quest’anno il sistema delle nomine.
Si aggiorneranno le GPS e il punteggio? Ci sarà ancora l’algoritmo? Si potranno cambiare le 150 preferenze? E le 20 scuole per le graduatorie di istituto?
Sebbene non ci siano ancora risposte chiare e definitive a queste domande, sicuramente si conoscono alcuni dettagli utili ai docenti precari.
Secondo l’OM n.112 del 6 maggio 2022le graduatorie si sono aggiornate nel 2022 e, avendo valenza biennale, resteranno in vigore fino all’estate del 2024. Tuttavia, le nuove nomine che verranno effettuate per l’a.s. 2023/2024 terranno conto dei nuovi elenchi, perché nel corso di quest’anno sono stati effettuati diversi controlli e per alcuni aspiranti i punteggi sono stati rivisti e di conseguenza sono cambiate le loro posizioni in GPS.
Le 150 preferenze scelte per l’anno scolastico 2022/2023 non saranno valide anche per il prossimo anno, perciò sarà necessario inserirle nuovamente se si vuole aspirare a contratti fino al 31 agosto o 30 giugno 2024.
Al contrario delle 150 preferenze, le 20 scuole inserite come graduatorie di istituto non si potranno cambiare perché questa scelta vale per la durata delle GPS, è quindi biennale.
Nessuna novità per quanto riguarda l’algoritmo. Il MIUR e le firme sindacali della scuola stanno lavorando per migliorare questo sistema ed evitare tutti i salti e le incomprensioni verificatesi quest’anno.