Percettori RdC, nuove convocazioni al Centro Impiego per fine marzo [FOTO]

Le convocazioni dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza presso i Centri per l’Impiego sono destinate a intensificarsi sempre di più per una serie di motivi, tra cui la durata del sussidio nel 2023 per sole 7 mensilità che lascerà senza aiuto migliaia di percettori e la novità introdotta dal Decreto Flussi che impone agli imprenditori di rivolgersi ai CpI prima di fare richiesta di lavoratori extra europei.

È dallo scorso gennaio che a TuttoLavoro24.it giungono segnalazioni di SMS di convocazione presso il Centro Impiego o il Comune arrivate ai percettori. Convocazioni obbligatorie e che non intendono arrestarsi.

Convocazioni Centro Impiego percettori RdC: ecco quando

Una grande quantità di chiamate dal CpI ci sono state a febbraio e marzo sembra destinato a replicare gli stessi numeri. Dopo le convocazioni fissate per il 14 e per il 21 marzo (segnalate da TuttoLavoro24.it), un lettore ci segnala di aver ricevuto un SMS di convocazione con l’appuntamento per il 23 marzo:

D’altronde, non c’è da sorprendersi: entro il 27 marzo prossimo le aziende dovranno far sapere di quanti lavoratori extra UE hanno bisogno per ricoprire le posizioni vacanti all’interno del loro organico, ma per farlo devono prima essere certi che i Centri per l’Impiego non abbiano alcun disoccupato o percettore RdC che possa fare al caso suo. Per questo, entro il 27 marzo le convocazioni ai CpI si faranno probabilmente sempre più fitte.

Come accennato sopra, inoltre, presenziare agli appuntamenti fissati per la presa in carico e per la sottoscrizione del Patto per il Lavoro è obbligatorio: il percettore che non si presenta infatti va incontro alla decurtazione o alla sospensione del sussidio.