Assegno Unico marzo 2023: settimana di arretrati e nuova data [FOTO]

Tra i pagamenti INPS in agenda per gli ultimissimi giorni di marzo c’è anche l’Assegno Unico. Accredito riservato ai percettori che ne hanno presentato domanda all’Istituto.

I pagamenti fissati per la seconda metà del mese sono solitamente volti al saldo della mensilità in corso, mentre quelli programmati per la prima metà servono a liquidare le mensilità arretrate rimaste insolute. A volte però ci sono delle eccezioni. Vediamo.

Assegno Unico marzo 2023: le date degli arretrati

La data che ha fatto un po’ da spartiacque nel pagamento dell’Assegno Unico in questo mese di marzo è il 17 marzo. Prima del 17, l’Istituto Previdenziale ha provveduto a pagare gli arretrati, in particolari quelli relativi agli aumenti di gennaio (inseriti nell’ultima Legge di Bilancio). Dal 17 in poi, invece, è partito il pagamento dell’Assegno Unico del mese in corso.

Eppure qualche pagamento arretrato successivo al 17 marzo c’è stato, e più di uno:

  • il 20 marzo è stato pagato l’arretrato di dicembre, gennaio e febbraio;
  • il 21 marzo è stata liquidata la mensilità arretrata di gennaio;
  • il 23 marzo sono arrivati gli arretrati di gennaio e febbraio;
  • il 24 marzo quello relativo a novembre.

Ma anche negli ultimissimi giorni di marzo verranno saldate alcune mensilità arretrate. Il 28 marzo quella di dicembre e il 30 marzo quella di gennaio. La conferma ci arriva dai beneficiari dell’Assegno Unico che hanno letto quest’ultima data sul loro Fascicolo Previdenziale: