Bonus 150 euro, nella giornata di oggi proseguiranno i pagamenti dell’indennità introdotta col Decreto Aiuti ter per combattere l’inflazione. Pagamenti che arrivano ai beneficiari con un notevole ritardo, visto che la circolare applicativa INPS n. 127 divideva gli accrediti tra novembre 2022 e febbraio 2023.
Ma visto che tra i beneficiari di febbraio qualcuno è rimasto a bocca asciutta INPS ha provveduto a liquidare i 150 euro anche a marzo. Gli accrediti sono stati spalmati su tutto il mese e hanno riguardato, in particolare:
Per tutte queste 3 categorie, il pagamento del Bonus 150 è avvenuto in automatico: in pratica, INPS lo paga senza che il percettore abbia fatto domanda (l’Istituto ha “giustificato” l’uscita di denaro con l’emissione di un sussidio straordinario). E l’accredito disposto per oggi interessa proprio una di queste categorie:
Oggi 28 marzo a ricevere il pagamento del Bonus 150 euro (come si vede dalla foto) saranno i titolari di disoccupazione agricola. A patto, naturalmente, di rispettare i requisiti (aver beneficiato nel 2022 del sussidio relativo alle giornate lavorate in agricoltura nel 2021) e non aver mai ricevuto l’accredito dell’indennità anti-inflazione prima d’ora.
Gli accrediti del Bonus 150 euro comunque non sono finiti qua: anche il prossimo 30 marzo è data di pagamento. Inoltre, una volta terminati i pagamenti d’ufficio inizieranno gli accrediti su domanda: interesseranno i lavoratori Co.Co.Co., gli iscritti al Fondo pensione dello Spettacolo, i lavoratori a tempo determinato, precari e intermittenti, i dottorandi con borsa di studio e gli assegnisti di ricerca.