Pagamenti INPS, in questo penultimo giorno del mese di marzo l’Istituto Previdenziale fa il pieno di erogazioni. Soddisfatti in giornata molti destinatari: i percettori di Assegno Unico, di NASpI e Bonus Ex Renzi. Sorridono anche coloro che ancora aspettano il Bonus 150 euro anti-inflazione.
Oggi, giovedì 30 marzo, arriva una mensilità arretrata dell’Assegno Unico: si tratta dell’aumento arretrato di gennaio, quello previsto nell’ultima Legge di Bilancio a partire da gennaio 2023 ma pagato solo da febbraio. Per questo motivo, le maggiorazioni arretrate sono arrivate solo ora, con una lavorazione separata. Naturalmente, solo a chi ne ha diritto.
Tra le prestazioni in programma oggi c’è anche la NASpI. L’indennità spetta a chi ha perso involontariamente il lavoro e in questo caso la competenza è quella di febbraio: la disoccupazione viene sempre pagata il mese dopo a quello di riferimento. L’accredito, però, è limitato a chi ha presentato NASpI-Com entro lo scorso 28 febbraio: infatti, solo chi ha comunicato a INPS il reddito presunto 2023 potrà ricevere il pagamento. Chi non l’ha fatto è dunque invitato a provvedere se non intende incappare nella sospensione del pagamento.
Insieme alla NASpI, nell’agenda odierna c’è anche il Bonus 100 euro Ex Renzi, ossia il trattamento integrativo. Questo spetta sia ai titolari di reddito da lavoro sia a chi percepisce un’indennità di disoccupazione (agricola e non). L’appuntamento riguarderà principalmente coloro che hanno riscosso la NASpI nella seconda metà di marzo. Gran parte di coloro che hanno ottenuto il pagamento nella prima metà del mese, infatti, hanno ricevuto i 100 euro Ex Renzi lo scorso 16 marzo.
Infine, la giornata dovrebbe concludersi con l’accredito di un altro Bonus: l’indennità anti-inflazione di 150 euro. Il pagamento odierno è riservato ai beneficiari nel 2022 dei Bonus Covid da 2.400 e 1.600 euro che finora non hanno mai ricevuto i 150 euro. Gli accrediti del Bonus 150 euro erogati da INPS in automatico dovrebbero essere agli sgoccioli: una volta terminati, cominceranno quelli riservati alle 6 categorie di beneficiari che hanno fatto domanda.