NASpI sospesa nonostante sia stato presentato il modello NASpI-Com, come risolvere? Se lo chiedono i percettori di indennità di disoccupazione che malgrado abbiano dichiarato il reddito presunto 2023 si ritrovano i pagamenti bloccati.
Per inviare NASpI-Com c’è tempo fino al 31 gennaio di ogni anno: se si supera la scadenza, INPS sospende i pagamenti fino a quando non avverrà la comunicazione del reddito presunto. Eppure, alcuni lettori ci segnalano di aver provveduto a inviare il modello senza però che l’Istituto Previdenziale sbloccasse gli accrediti. Che fare in questo caso?
Come in ogni situazione dubbia, la cosa migliore da fare è contattare la propria sede territoriale INPS per chiedere spiegazioni al riguardo. Nel caso specifico, per chiedergli perché NASpI non arriva nonostante il modello NASpI-Com sia stato inviato.
Ecco la risposta dell’ufficio a un utente che si trova nella situazione appena descritta:
In pratica, come fa sapere l’ufficio, l’accredito era stato sospeso a causa del blocco operato sul codice fiscale del percettore. Avendo però quest’ultimo provveduto a inviare la NASpI-Com, sarà premura dell’ufficio territoriale avvertire l’organo competente affinché sblocchi i pagamenti della NASpI. Una volta avvenuto lo sblocco, il percettore riceverà la somma spettante.