Concorso motoria primaria 2023/2024: requisiti, prove e cosa studiare

Sta vedendo la luce la bozza del Decreto per avviare il concorso di scienze motorie alla primaria. Come sappiamo l’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria è introdotto dalla legge n. 234/2021 e prevede l’accesso ai ruoli tramite concorso abilitante.

Concorso motoria primaria 2023/2024: requisiti

I titoli di studio che danno accesso al concorso sono:

  • Laurea magistrale LM-67 “Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative”;
  • Laurea magistrale classe LM-68 “Scienze e tecniche dello sport”;
  • Laurea magistrale nella classe di concorso LM-47 “Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie”;
  • 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

Concorso motoria primaria 2023/2024: prova scritta

La prova scritta si svolge al computer e consiste in 40 domande sui seguenti argomenti:

  • 40 quesiti a risposta multipla, volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato;
  • 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2;
  • 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

La prova ha un punteggio massimo di 100 punti così diviso: 2 punti per ogni risposta esatta e 0 per ogni risposta errata o non data.

Concorso motoria primaria 2023/2024: prova orale

La prova orale consiste in un colloquio su una delle tracce predisposte e sorteggiate in pubblica seduta dalla Commissione di valutazione. La durata della prova è di 30 minuti e il punteggio massimo attribuibile è di 20 punti.

Questi punti si sommano poi ai punti della prova scritta e formano la graduatoria di merito.

Concorso motoria primaria 2023/2024: cosa studiare

Le tracce di possibile estrazione vertono sui seguenti argomenti:

  • aspetti teorici dell’educazione motoria nella scuola primaria;
  • attività motorie per lo sviluppo delle abilità motorie di base e delle capacità coordinative;
  • educazione alla salute e alla corretta alimentazione;
  • metodologie didattiche e progettazione educativa dell’attività motoria;
  • prevenzione e gestione degli infortuni e delle emergenze durante l’attività fisica.

Quello di scienze motorie alle elementari non è l’unico concorso che si aspetta in primavera. Infatti, si sta aspettando anche il bando per il concorso dirigenti scolastici.