NASpI, meno errori da INPS grazie a una nuova procedura

Meno margine di errore nel riconoscimento dell’indennità di disoccupazione NASpI grazie al progetto “Reingegnerizzazione della NASpI e DIS-COLL”, avviato da INPS in via sperimentale. Lo rende noto l’Istituto con messaggio 1359/2023.

Disponibile per tutte le strutture INPS su territorio italiano dallo scorso 12 aprile, la nuova procedura automatica apporterà una serie di vantaggi, tra cui:

  • limitare l’intervento degli operatori INPS soltanto ai casi in cui il sistema rilevi un disallineamento tra quanto dichiarato dall’utente e quanto risulta nelle banche dati dell’istituto, consentendo ai funzionari di dedicarsi ai casi più complessi e alle attività consulenziali;
  • riduzione del rischio di errori, dato che le verifiche saranno fatte automaticamente dal sistema con l’incrocio dei dati esistenti nei vari archivi di riferimento;
  • individuare immediatamente le richieste per cui siano disponibili tutti gli elementi necessari a completare la liquidazione così da ottimizzare i tempi di definizione dell’istruttoria e di erogazione della prestazione.

NASpI, progetto reingegnerizzazione INPS: in che consiste?

Tutte le domande di NASpI e DIS-COLL che avranno superato i controlli saranno processate automaticamente dal sistema, mantenendo gli indicatori “Permane DS” e “Definitiva” nello stato in cui si trovano, la cui variazione dovrà essere effettuata sempre a cura dell’operatore INPS.

Le richieste per le quali risulti presente l’ultima denuncia mensile, ma che sono riliquidabili solo dietro verifica integrativa dell’operatore, saranno riportate in apposita lista, con l’indicazione della tipologia di controllo non superato per facilitarne la definizione.

Il sistema verifica che sia presente l’uniemens relativo al mese in cui è avvenuta la cessazione del rapporto di lavoro (ultimo uniemens) e che, in caso di esito positivo, coincidano i dati di uniemens e di unilav rispetto al motivo di cessazione, alla data di cessazione, alla presenza di preavviso e alla presenza codice Inf (infortunio sul lavoro).

Infine, viene precisato che è stato predisposto un ulteriore servizio automatico che rileva eventuali periodi di integrazione salariale fruiti dal lavoratore. Tali periodi sono consultabili in specifiche liste e, in presenza degli stessi, la domanda non sarà posta in riliquidazione automatica. Nell’ipotesi di riliquidazione automatica, nel campo note di “Nuova Variazione Naspi” è inserito l’avviso che la domanda è stata riliquidata in automatico.