Pagamenti INPS 18 aprile, quali arriveranno in giornata? Di quali prestazioni, invece, l’Istituto Previdenziale si appresta a lavorarne le pratiche? Nell’agenda di oggi previsto un tris di Assegno Unico e una doppia disoccupazione. Vediamo.
Soddisfatti in giornata i percettori dell’Assegno Unico per i figli a carico, sia coloro che hanno fatto domanda della prestazione, sia coloro che la ricevono come integrazione al Reddito di Cittadinanza.
Chi riscuote l’importo su IBAN, quindi previa richiesta a INPS, oggi 18 aprile potrebbe trovare due diversi bonifici relativi all’Assegno Unico: uno che fa riferimento al mese di gennaio e un altro di competenza aprile. Questo perché INPS può disporre anche due pagamenti nello stesso giorno e allo stesso percettore, se questi attende più mensilità.
I pagamenti dell’Assegno Unico integrato al Reddito di Cittadinanza, invece, sono partiti nella serata di ieri, com’era stato annunciato anche da TuttoLavoro24.it. In questo caso, si tratta esclusivamente di mensilità arretrate: chi è in pari con gli accrediti e attende dunque il pagamento di marzo dovrà aspettare la ricarica di fine mese. Coloro che ieri sera non hanno trovato accreditata la somma, pur avendo superato i controlli INPS, dovrebbero riceverla in giornata.
Attesi in giornata anche altri pagamenti della NASpI relativa a marzo. Il boom di erogazioni c’è stato la scorsa settimana, ma non tutti i percettori hanno ricevuto l’importo spettante: le singole sedi territoriali INPS, infatti, lavorano le pratiche con tempistiche che possono variare di città in città.
Ma se l’indennità di disoccupazione NASpI è in dirittura d’arrivo, l’indennità che spetta ai braccianti agricoli è in partenza. Come anticipato ieri, nei giorni scorsi è infatti partita la presa in carico delle domande di disoccupazione agricola. È dunque logico pensare che la lavorazione della pratiche possa continuare anche nella giornata di oggi, e per tutta la settimana: la conferma la si avrà dal Fascicolo Previdenziale, nel quale sarà possibile leggere “stato domanda: in istruttoria”.