Bonus 150 euro non arriva, INPS: la notizia verità

Bonus 150 euro anti-inflazione, ci sono ancora percettori che non lo hanno ricevuto, sia tra coloro per i quali il pagamento era previsto in automatico da INPS, sia tra coloro che invece hanno diritto all’accredito solo previa apposita richiesta all’Istituto Previdenziale.

In merito alle tempistiche e alle procedura di pagamento c’è ancora un po’ di confusione: INPS quando terminerà le erogazioni? E’ giusto aspettare ancora o è meglio sollecitare l’Istituto? Qual è la verità?

A fare un po’ di chiarezza ci pensa lo stesso Istituto Previdenziale, che con il messaggio INPS n. 1389 del 14 aprile annuncia un’importante novità. Vediamo di che si tratta.

Bonus 150 euro, novità riesame

Nel messaggio, INPS spiega ai percettori che hanno visto respinta la domanda per il Bonus 150 euro come presentare istanza di riesame.

Procedura che interessa le categorie che hanno dovuto presentare domanda entro lo scorso 31 gennaio per poter avere accesso all’indennità di disoccupazione. Si tratta in particolare di:

  • titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
  • dottorandi;
  • assegnisti di ricerca;
  • stagionali, a tempo determinato e intermittenti, compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo;
  • iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.

Per proporre istanza di riesame del Bonus 150 euro, questi percettori hanno tempo fino a 90 giorni dalla data di pubblicazione del messaggio (14 aprile 2023), quindi entro il 13 luglio, oppure dalla conoscenza della reiezione, se successiva.