Brutte notizie in arrivo per Colf e Badanti con il Decreto legge in approvazione per il prossimo primo maggio da parte dei consiglio dei Ministri.
Il Decreto, come annunciato a più riprese da esponenti governativi di primo piano, porterà un nuovo taglio al cuneo fiscale (dell’1%) dei lavoratori con ulteriore piccolo aumento di stipendio netto, che in alcuni casi può arrivare a 200 euro.
Ma il taglio al cuneo fiscale sarà esteso anche ai lavoratori domestici, colf e badanti? Potranno così vedersi lievitare lo stipendio netto? Dare una risposta definitiva ora è certamente prematuro, tuttavia bisogna dire che la strada per questi lavoratori è tutta in salita.
Sì perché essendo già stati esclusi dal primo taglio del cuneo fiscale, quello previsto dalla Legge di Bilancio 2023, appare difficile che il Governo destini una parte delle nuove risorse (3,4 miliardi) a una categoria di lavoratori che è completamente estromessa dal beneficio economico. Inoltre nei giorni precedenti si è parlato di una conferma della platea già attualmente beneficiaria degli esoneri 3% fino a 25mila euro di reddito, 2% fino a 35mila euro di reddito.
Occorre vedere se a Palazzo Chigi e ‘dintorni’ troveranno un’altra soluzione (forse un Bonus?) per consentire anche ai lavoratori domestici di percepire un sostegno economico. D’altronde il caro prezzi si fa sentire per tutti, nessuno escluso.