Reddito di Cittadinanza aprile 2023, mentre i percettori sono in attesa di ricevere il pagamento della rata mensile, una parte di questi ha ricevuto brutte notizie da Inps.
Notifiche via SMS o sul Fascicolo previdenziale che sospendono i pagamenti in attesa di accertamenti dovuti principalmente al mancato invio da parte del nucleo percettore del modello RdC Com Esteso.
Ma non è solo il mancato (o non corretto) invio del Modello RdC Com Esteso – dovuto da chi avvia un’attività lavorativa e in altre situazioni – la ragione delle sospensioni. Inps ha fatto recapitare notifiche anche più inquietanti e potenzialmente più diffuse: sono in corso accertamenti sul nucleo familiare che coinvolgono anche le amministrazioni comunali interessate.
Ecco il messaggio ricevuto su Smartphone:
Queste sospensioni per accertamenti porteranno certamente i percettori a non ricevere la ricarica di aprile 2023. Occorre però fare una distinzione.
I controlli sulla composizione del nucleo possono portare alla revoca in caso di dichiarazioni false.
L’invio del Modello RdC Com Esteso per chi ha avviato un rapporto di lavoro (anche se nel frattempo concluso) possono portare ad una decurtazione dell’importo, anche con effetto retroattivo. Molte famiglie quindi, una volta conclusa la fase di verifica, potranno vedersi tagliare l’importo. La rata mensile sarà infatti ricalcolata tenuto conto anche del reddito da lavoro percepito e nel frattempo non dichiarato.