Bonus Nido 2023, INPS annuncia altri esiti [FOTO]

Bonus Nido 2023, continuano le lavorazioni e le prese in carico delle domande inviate a INPS per avere il rimborso delle rette di frequenza di asili nido pubblici e privati frequentati dai figli sotto i 3 anni affetti da gravi patologie croniche.

I primi accrediti si sono verificati a inizio aprile, tra il 6 e il 7, quando INPS ha iniziato a erogare le somme ai genitori che avevano presentato domanda per primi. La presa in carico avviene in ordine cronologico e continuerà per tutto l’anno: per inviare domanda di Bonus Nido, infatti, c’è tempo fino al 31 dicembre 2023.

Bonus Nido 2023, come sapere l’esito

A dare notifica che le domande di Bonus Nido sono state istruite è lo stesso INPS, che nelle scorse ore ha inviato un messaggio ai richiedenti il rimborso delle rette di frequenza per comunicare loro la pubblicazione dell’esito:

L’esito non viene svelato all’interno del messaggio stesso. Dovrà essere lo stesso richiedente a consultarlo, accedendo all’area riservata INPS tramite:

  • SPID;
  • Carta d’Identità Elettronica (CIE);
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

In caso di accoglimento della domanda, quindi esito positivo, INPS provvederà a disporre il pagamento entro 40 giorni dall’accettazione della domanda del Bonus Nido. Al contrario, nessun accredito verrà disposto nel caso in cui INPS fornisca esito negativo, respingendo la domanda. Cosa che può accadere, per esempio, se non si rispettano i requisiti previsti per accedervi.