Dopo il Decreto Lavoro approvato ieri che riduce gli oneri contributivi a carico dei lavoratori dipendenti e produce un aumento dello stipendio netto, il Governo è a lavoro per rendere strutturale la misura, che per ora è limitata al periodo luglio-dicembre 2023.
Lo ha confermato la Ministra del Lavoro Marina Calderone parlando a Radio24:
“Con la manovra abbiamo confermato i due punti di taglio, oggi con tutte le risorse a disposizione siamo tornati sul tema. Gli ulteriori quattro punti fanno sì che per chi ha redditi fino a 25mila euro ci sia una riduzione di circa il 70% del prelievo contributivo. Per chi ha fino a 35mila euro di reddito c’è il 60%. L’impegno è di lavorare per creare le condizioni per rendere strutturale questo intervento. Ci deve essere una situazione che lo consente. Bisogna agire con prudenza con attenzione ai conti”.
La ministra non ha neppure escluso che in futuro si possa prevedere un taglio dei contributi per i redditi sopra ai 35mila euro, oggi esclusi da ogni beneficio. Su questo Calderone ha confermato l’impegno del Governo a verificarlo ma si è detto anche prudente sulla fattibilità.