Carta RdC, nuova ricarica con Importo Anomalo: che fare?

INPS ha ricaricato la Carta RdC, tuttavia al banco Posta risulta che la carta è vuota e che la cifra sopra è pari a 0. Che succede? Dove è andato a finire l’importo accreditato da INPS?

Quella appena descritta è una situazione non troppo rara, che può verificarsi in occasione delle ricariche della Postepay: come qualche giorno fa per esempio, quando INPS ha accreditato i conguagli dell’Assegno Unico su RdC – di fatto una ricarica straordinaria – e qualche percettore si è accorto, una volta recatosi a prelevare, che non poteva disporre della cifra perché la cifra effettivamente non c’era.

Perché succede una cosa del genere? E come risolvere? Vediamo.

Carta RdC, Poste carica 0 euro: che succede?

Ricarica RdC avvenuta ma PostePay vuota, qual è la causa? E soprattutto, l’importo va perso?

Una delle ipotesi è che INPS abbia disposto il pagamento sulla vecchia Carta RdC, che una volta sostituita con la nuova non risulta più attiva e, di conseguenza, prelevabile. La sostituzione della Carta avviene quando la domanda di rinnovo del sussidio viene presentata da un altro componente del nucleo familiare.

In questa circostanza, occorre recarsi presso gli uffici postali per sbloccare la situazione e capire come recuperare l’importo caricato.

Altrimenti, se il rinnovo del sussidio non c’è stato ma il problema si è verificato comunque, può darsi che basti attendere qualche giorno. Non sempre, infatti, la data di invio disposizione a Poste che si legge sul Fascicolo Previdenziale corrisponde alla disponibilità effettiva della somma. Aspettando un po’ di tempo, quindi, l’importo potrebbe materializzarsi sulla Carta RdC ed essere utilizzabile.