Nuovo RdC, senza Formazione niente Ricarica e ‘colpa’ agli Occupabili

La riforma del Reddito di Cittadinanza entrata in vigore con il Decreto Lavoro porta il Supporto per la Formazione e il Lavoro – Sfl. 350 euro destinati a chi si impegna a seguire corsi di formazione o partecipare a PUC e ha non ha i requisti per accedere all’Assegno di Inclusione.

Fondamentalmente si tratta dei cd. Occupabili, ex percettori RdC che nel 2023 avranno solo 7 mensilità e che non hanno nel nucleo minori, disabili o over 60.

Supporto Formazione Lavoro: cosa succede senza Corsi?

Per loro il futuro è più che incerto, sottolinea il quotidiano il manifesto in edicola oggi, poiché il sussidio che dovrà aiutarli è legato a corsi di formazione che potrebbero non partire per tempo bloccando così l’erogazione della ricarica mensile da 350 euro:

“È confermata l’intenzione del governo Meloni di eliminare almeno un miliardo di finanziamento attraverso la riduzione dell’accesso al sussidio per gli «occupabili» (6 mila euro di Isee, per i poveri assoluti «meritevoli» resta a 9.360). Si vincolerà inoltre il sussidio da 350 euro a futuribili «corsi di formazione». Se non partiranno, sarà colpa di 175 mila «occupabili stimati quest’anno, 322 mila nel 2024,133 mila nel 2025. A parte le cifre tutte da verificare, ben più basse rispetto alle bozze fatte trapelare sui giornali, lo spartito è già scritto. Ma non solo da questo governo, anche dai precedenti”.