730/2023 è il modello che consente di dichiarare i redditi conseguiti nell’anno d’imposta 2022 e inoltre è possibile detrarre e dedurre gli oneri conseguiti nello stesso anno d’imposta.
Si, colf e badanti possono presentare il modello 730/2023. E’ Ammessa quindi alla categoria dei lavoratori domestici di presentare il modello dichiarativo se nel 2022 hanno percepito:
I lavoratori domestici sono obbligati alla presentazione dei redditi solo se nell’anno 2022 hanno conseguito un reddito complessivo lordo superiore a 8.176 euro.
Al superamento del limite reddituale predetto e indipendentemente dalla cittadinanza il lavoratore e la lavoratrice domestica ha l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi. La lavoratrice può adempiere a tale obbligo presentando il modello 730/2023 o anche il modello redditi PF 22023.
I lavoratori domestici che hanno l’obbligo di dichiarare i redditi al Fisco, possono presentare il modello 730 entro il 2 ottobre 2023, ricordiamo che per i lavoratori domestici il modello va presentato senza sostituto d’imposta e questo comporta che, l’eventuale somma a conguaglio, se a credito verrà rimborsata dall’Agenzia delle Entrate, se invece la somma a conguaglio sarà a debito, il pagamento delle imposte sarà effettuato tramite modello F24 direttamente dal lavoratore.
I lavoratori domestici non avendo un sostituto d’imposta e al ricorrere di determinati requisiti reddituali, per ricevere il Trattamento Integrativo noto anche come Ex Bonus Renzi, pari a 1.200 euro, devono presentare la dichiarazione dei redditi.
Ricordiamo che si ha diritto al Trattamento integrativo, quando il reddito complessivo 2022 non è superiore a 15.000 euro oppure a 28.000 euro, ma al verificarsi di una specifica situazione di incapienza dell’imposta lorda rispetto alla fruizione di specifiche detrazioni d’imposta.