Il taglio del cuneo contributivo deciso dal Governo con il Decreto Lavoro proseguirà oltre il mese di dicembre, se sarà necessario.
E’ quanto dichiarato dal Ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti parlando a Vicenza nel corso di un evento.
“Anche lo scorso autunno – ha spiegato il Ministro riferendosi alla misura prevista dal governo Draghi – dicevano tutti che essendo temporanea era difficile da renderla effettiva anche nel 2023. Invece non solo l’abbiamo replicata, l’abbiamo addirittura triplicata. L’abbiamo fatto perchè pensiamo che i lavoratori dipendenti a basso reddito, in questo momento di inflazione del caro vita debbano essere aiutati. Se sarà necessario lo faremo anche in futuro”. Ha concluso così Giorgetti alludendo alla possibile proroga del provvedimento oltre il mese di dicembre 2023, con aumenti di stipendio che sarebbero garantiti dal governo anche nel 2024.
Ricordiamo che il taglio del cuneo contributivo di 4 punti percentuali porterà ad un aumento dello stipendio netto per chi ha redditi fino a 35mila euro, che si può calcolare con questo CALCOLATORE.