Pensioni minime, l’erogazione dell’atteso aumento si avvicina. A riportare la notizia che aiuta a far tornare fiducia ai pensionati è il quotidiano Repubblica che nella versione on-line scrive:
“La data da cerchiare in rosso è il primo luglio. Per 1,3 milioni di pensionati segnerà la fine di un’attesa. Durata sei mesi. Perché è da gennaio che aspettano l’aumento promesso da Giorgia Meloni. Ma i soldi non sono mai arrivati”.
Chiaro il riferimento del quotidiano romano agli unici aumenti non erogati fino ad ora, quelli destinati a coloro che percepiscono il trattamento pensionistico minimo a cui la legge di Bilancio per il 2023 ha elevato l’assegno. Si attendono a questo punto indicazioni ufficiali da parte di Inps.
Secondo quanto previsto dalla legge di Bilancio le pensioni minime saliranno per attestarsi poco sotto la soglia dei 600 euro.
Gli incrementi attesi a partire dal 1° luglio sono quindi: