Si avvicina inesorabilmente la fine dell’anno scolastico e i precari della Scuola si devono preparare al rito annuale di richiesta della Naspi.
In questo articolo daremo alcuni consigli per velocizzare i tempi di erogazione della Naspi.
Il certificato di disoccupazione è un documento che viene rilasciato, a richiesta, dalle Ragionerie Territoriali dello Stato e serve per attestare la retribuzione percepita e in contributi versati all’INPS.
In genere, i flussi con le retribuzioni arrivano all’INPS molti mesi dopo il mese di competenza e, pertanto, l’INPS si trova nell’impossibilità di verificare l’ammontare della retribuzione e dei relativi contributi pagati.
L’inps, pertanto, chiede di integrare la domanda di naspi con gli ultimi tre cedolini di stipendio.
Tuttavia, il cedolino di stipendio contiene dati sensibili, per cui il certificato di disoccupazione è preferibile in quanto contiene solo i dati che servono all’Istituto previdenziale per erogare l’assegno.
Pur essendo un documento molto utile e importante, specie per i supplenti brevi, NoiPA non lo rende disponibile nella propria area personale e la richiesta alle Ragionerie Territoriali dello Stato, che sono prive di personale, potrebbe rilevarsi problematiche nel tempo di risposta.