Carta Risparmio Spesa 382,50€: 11 giugno 2023 si parte

Carta Risparmio Spesa, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto firmato di concerto dal Ministro dell’Agricoltura con quello dell’Economia che ufficializza le indicazioni sui destinatari e le modalità di fruizione del nuovo contributo economico.

Il decreto porta la data del 18 aprile, arriva in Gazzetta quasi un mese dopo, in data 12 maggio. Ma la data più importante da cerchiare sul calendario è quella del 1° luglio, quando la nuova Carta Risparmio sarà finalmente operativa.

Carta Risparmio Spesa: requisiti

Da non confondere con la Carta Acquisti, che comunque rimane valida, la Carta Risparmio Spesa è una sorta di buono per l’acquisto di generi alimentari dal valore di 382,50 euro.

Riconosciuta a un solo componente del nucleo familiare, la Carta spetta:

  • a chi ha un ISEE fino a 15 mila euro;
  • non è percettore di NASpI, Reddito di Cittadinanza, indennità di mobilità, fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, cassa integrazione guadagni (CIG);
  • non è titolare di qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

A decidere a chi destinare il contributo saranno i comuni, che entro l’11 giugno prossimo riceveranno dall’INPS l’elenco dei beneficiari, nei limiti delle carte loro assegnate, individuati tra i nuclei familiari residenti sul proprio territorio. La priorità verrà data secondo l’ordine stabilito dall’art. 4, comma 1, del decreto.

La Carta Risparmio Spesa verrà erogata una sola volta. Eventualmente, la somma potrà essere aumentata solo a partire da ottobre 2023, quando verranno ridistribuite tra i beneficiari le risorse residue non assegnate.