Le alluvioni che hanno colpito in questi giorni Emilia Romagna e Marche necessitano di interventi urgenti. Il Governo sta lavorando ad un decreto con nuovi aiuti e provvedimenti d’emergenza, che sarà varato nel Consiglio dei Ministri che si riunirà il 23 maggio prossimo.
Sul fronte lavoristico gli aiuti saranno di due tipi: stop a ogni adempimento, anche quelli che richiedono un esborso di liquidità da parte delle imprese, e ammortizzatori sociali.
Il ricorso alla cassa integrazione darà un supporto ai lavoratori a tempo indeterminato ma per affrontare le difficoltà e le incertezze a cui vanno incontro i lavoratori agricoli con contratti brevi, giornalieri, che ora si trovano senza lavoro, ci sarà un intervento ad hoc.
Lo ha annunciato ieri la Ministra del Lavoro Marina Calderone parlando in conferenza stampa:
“quello a cui lavoriamo è mettere in sicurezza le aziende, differire i termini per gli adempimenti in materia lavoristica, previdenziale, e per differire i termini di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali. Questo necessita una attenta ricognizione non solo dei territori ma anche delle realtà aziendali. In più ragioniamo sull’utilizzo di strumenti di ammortizzatori sociali per quelle particolari situazioni e categorie di lavoratori, come gli operai a tempo determinato nel comparto agricolo. Abbiamo ancora bisogno però di capire le dimensioni del fenomeno e i numeri coinvolti”.