Il rinnovo del CCNL del comparto Istruzione e Ricerca per il triennio 2019-2021 porterà ad un incremento delle ore di permesso per il personale docente e Ata. E’ quanto si apprende da un comunicato Flc-Cgil, sindacato che siede al tavolo di trattativa con Aran.
“La distribuzione delle risorse disponibili – si legge – per completare il contratto con l’intento di migliorare la parte normativa e di attribuire l’ultima tranche degli arretrati e degli aumenti”, porterà benefici sul Cedolino Paga ma anche per nella normative sui permessi.
Secondo quanto scrive il sindacato di Via Leopoldo Serra si va verso il riconoscimento:
La discussione tra Aran e sindacati si è focalizzata anche sugli aspetti economici: è stata sostanzialmente condivisa la scelta di destinare le risorse rimanenti all’incremento della Retribuzione Professionale Docenti, Compenso Individuale Accessorio per il personale ATA e indennità di direzione per i DSGA.
La FLC CGIL ha chiesto, inoltre, la puntuale ricognizione dei finanziamenti relativi alle annualità pregresse le cui risorse sono rimaste inutilizzate a causa dei ritardi cumulati nella trattativa. Tali risparmi dovranno essere quantificati e interamente distribuiti sottoforma di una tantum a tutto personale.
Il tavolo della trattativa è stato aggiornato al prossimo 1° giugno 2023.